mostra LUGLIO-AGOSTO

RESIDUATI DI VITA RURALE
di
ROBERTO  RONCONI
RUSSI  (RA)



ALCUNE IMMAGINI DELLA MOSTRA


 
 

 

 


La rassegna si compone di 24 eccellenti stampe in bianco e nero incentrate sul tema di alcuni rustici, ormai in degrado, della campagna ravennate. L'autore, presentando sé stesso, c'informa che dal 1987 si dedica alla tecnica di stampa del b/n ed alla ripresa di paesaggio. Il perfezionismo con cui cura le stampe è pari alla struggente passione per il paesaggio agreste e, forse, al rimpianto per l'epoca in cui tutta la nostra cultura si incentrava sulla vita del mondo contadino.

Concentrare l'attenzione su di un unico soggetto, contemplandolo in ogni fase stagionale, tornare a riprenderlo fotograficamente, sempre dalla stesso punto visuale, registrandone ogni minima mutazione, vuol dire amare veramente il paesaggio ed essere entrato pienamente nello spirito dell'arte fotografica.

     Roberto Ronconi ha intuito che ciò che avviene ad opera della natura, dopo che l'uomo ha distratto da essa la propria attenzione, è un prodigio che si rinnova continuamente e, insieme un severo ammonimento che
la natura stessa ci impartisce.

     La visione icastica e centriforme di un rustico in pieno degrado, unico testimone rimasto dei fenomeni della natura feconda e rigogliosa che lo circonda, s'imprime nella nostra coscienza suscitando sensi di rimpianto, di amarezza, di colpa; una colpa collettiva che queste fotografie continueranno a ricordarci.