LA VICENDA
Sotto il titolo generico di "Still Life" Santo Mongioģ accosta, in
modo solo apparentemente arbitrario, i propri "Oggetti d'Affezione",
costituiti da suppellettili domestiche, frutti, ecc. disposti perņ
in un ordine rigoroso ed armonico, ove ciascun oggetto č
sapientemente inserito in modo da creare delle linee di forza,
secondo tracciati armonici di ascendenza classica. |
IL SIGNIFICATO
Qual'č il segreto della armonia che
regola le composizioni di Mongioģ?
In altra sede, presentando una sua mostra, chiamai questa
armonia "L'intonazione lirica delle cose". Non vi č alcuna relazione
organica tra gli oggetti e, tanto meno, alcun nesso logico negli
accostamenti, ciņ che emerge subito, tuttavia, č un ordine
gerarchico nel disegno delle cose, e la particolare brillantezza,
che raggiunge il massimo nella rappresentazione dei prodotti della
natura, come frutti, fiori, ortaggi, paragonabili, con i loro colori
squillanti, ai trilli di un soprano od al suono argentino di un
triangolo che emerge dall'orchestra.
Il principale artificio della "regia" del nostro Autore č
proprio l'intonazione, intesa come precisa attribuzione del colore
ad ogni oggetto: dal bianco latteo dei vetri, al grigio - viola -
marrone delle strutture armoniche di sfondo, in un calibrato insieme
ove rifulgono, incastonati, i piccoli doni della natura |